Può anche accadere che il Sistema Tonico Posturale Fine vada in tilt. Che sia disattivato. Che non funzioni. Questa condizione prende il nome di Disarmonia e l’insieme dei sintomi e delle sue manifestazioni cliniche, Sindrome Disarmonica.
Proviamo ad immaginare che il Sistema Tonico Posturale sia un treno, che può essere sui binari andando regolarmente, oppure essere fuori dai binari e non poter andare. Se è sui binari, si dice che il Sistema Posturale è in “Armonia” mentre se è fuori dai binari e quindi non può andare, si dice che è in Disarmonia ed la persona soffre di una Sindrome Disarmonica.
In questi casi la persona si tiene in piedi con la forza della volontà, contrastando la caduta attraverso uno sforzo enorme, lottando da sola contro la gravità che la “tira giù”, attivando tutte le risorse disponibili con un abnorme dispendio di energia. La muscolatura s’irrigidisce, si tende in modo non fisiologico e i circuiti motori volontari si sovraccaricano perdendo efficienza.
Se questa situazione si protrae nel tempo, l’alta tensione prodotta nel corpo produce prima insofferenza, poi dolenzia generale e segmentaria, infine dolore sino alla lesione organica. La cascata di eventi disfunzionali si manifesta, negli anni, sotto forma di dolori che si spostano da una parte all’altra del corpo (schiena, ginocchia, collo, anche, piedi, denti, occhi, orecchie, pancia, testa) fino a produrre instabilità emozionale con ricaduta negativa sullo psico-soma.
Una volta individuata la causa, si lavora con il metodo Silving® un protocollo d’intervento chinesiologico posturale, creato dalla Dottoressa Ragazzini, completo e universalmente valido che tiene conto di tutti gli aspetti della persona, considerando la reale complessità della postura umana per risolvere la Sindrome Disarmonica.